È una disciplina nata ai tempi delle guerre e gli esercizi che vengono riproposti derivano proprio da quelli che si usavano in battaglia per potersi proteggere dagli attacchi dei nemici facendosi anche scudo con lo stesso cavallo. Le più prestigiose scuole di addestramento sono la Scuola Spagnola di Vienna, fondata nel 1729 da Carlo VI d’Asburgo dove vengono per lo più impiegati cavalli di razza Lipizzana e quella di Saumur, in Francia, fondata nel 1764, identificata anche con il nome di Cadre Noir derivante dal nome che veniva attribuito agli ufficiali della scuola a causa delle divise color nero. Di più recente fondazione invece la Real Escuela Andaluza a Jerez de la Frontera (1987). Le figure proposte vengono suddivise in arie alte, basse e mezze arie, a seconda del numero di arti dell’animale che toccano terra, e possono essere eseguite sia da terra che con cavallo montato. Le arie alte sono quelle in cui tutti gli arti si staccano dal suolo (ad esempio la capriole nella quale il cavallo salta e, quando raggiunge la massima altezza, lancia contemporaneamente i posteriori all’indietro come per calciare). Nella courbette, che invece appartiene alle mezze arie, il cavallo alza gli anteriori piegando i posteriori come se fosse seduto; il cavallo durante la sua esecuzione non deve avanzare e la punta dello zoccolo degli anteriori dovrebbe trovarsi poco sopra la linea dei garretti. Nella groppate invece il cavallo solleva leggermente gli anteriori e quando toccano nuovamente terra alza i posteriori con molto slancio come per calciare. La pesade, altra mezza aria, è molto simile alla courbette con la differenza che in questo caso il cavallo alza maggiormente gli anteriori ed il posteriore è meno basso. Tra le arie basse si trovano invece i passi indietro, l’appoggiata, il passage, il piaffe, la spalla in dentro e la piroetta.
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