A differenza delle formelle (classificate come tare dure), queste appartengono alla categoria delle tare molli; sono dei rigonfiamenti delle guaine sinoviali dovuti ad una eccessiva produzione o ad un cattivo drenaggio del liquido sinoviale. Quando ad essere coinvolta è l’articolazione del nodello vengono definite articolari e possono essere derivate da una forma di artrite o comparire dopo una gara o un allenamento pesante; il nodello appare caldo e tumefatto al tatto e il cavallo manifesta una zoppia più o meno evidente. Possono comparire indistintamente su tutti e quattro gli arti e la terapia principalmente consiste nel tenere il cavallo a riposo, praticare una fasciatura, somministrare un antinfiammatorio per via locale o generale ed, eventualmente, procedere con infiltrazioni nella zona interessata. Se invece interessano la guaina sesamoidea esse sono definite tendinee; nelle forme più leggere possono regredire oppure cronicizzarsi nel caso di un problema più serio. Anche qui la terapia consiste nel riposo e nell’applicazione di prodotti astringenti ma se provocano zoppia è necessario infiltrare la zona con antinfiammatorio. È da tenere presente che solo in rari casi queste scompaiono, tuttavia molto spesso provocano più un danno estetico che altro e il cavallo non manifesta segni di zoppia o dolore, convivendoci tranquillamente.
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| molletta sul posteriore sinistro |
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